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venerdì 5 novembre 2010

RETROCOMPUTING ---- IL MIO INIZIO

A beneficio di eventuali strizzacervelli in ascolto, racconto il mio inizio come collezionista di vecchiume informatico, le mie scelte e motivazioni.
Tutto inizio "per gioco"  infatti bisognava trovare qualche gioco che stimolasse l'attenzione dei miei figli, e mia moglie mi propose l'acquisto per corrispondenza di un computerino per bambini. Quando arrivo' fu effettivamente utile perche' oltre ai giochi aveva del software didattico. Allora non sapevo che in casa era entrato un Famicom compatibile, ma notai il sapore retro dei giochi tra cui proprio quel "Duck Hunt" citato in un altro mio post. La riuscita della cosa mi spinse a cercare nei mercatini qualche altra cartuccia simile. Una domenica, girando per il mercatino vicino alla mia citta' trovai in vendita tantissimi vecchi computer, tra cui zx81, amiga, infine uno spectrum con qualche gioco, che acquistai per 30 mila lire (era la fine del 1998). Stavolta non riusci' molto bene, a causa del caricamento su cassetta, lento rispetto ai giochi su cartuccia, quindi lo riportai indietro (ebbene si' feci questa cavolata, vista con gli occhi di adesso!). Ma ormai, vedendo i prezzi bassi di questi apparecchi, volli cercare una mia vecchia fiamma, un C64, lo avevo comprato nuovo nel 1983 a 670 mila lire come premio per un primo anno di universita' fatto bene. Quel computer lo rivendei a 300 mila nel 1987, nel 1998 ne trovai uno dello stesso modello a 10 mila lire, con un tasto acciaccato, ma completo di alimentatore, registratore e cavo RF. Quando lo collegai e lo accesi, provai una sensazione fortissima, rivedendo la famosa schermata blu a caratteri bianchi, non osavo sperare che funzionasse, ed ora ritrovavo un compagno della mia giovinezza, i pomeriggi estivi passati a digitare programmi, e le ore di serate passate a giocare staccandomi dalla TV. 
 

Per rimettere a posto il tasto ci passai un pomeriggio, con ottimi risultati. Anche i figli apprezzarono, giocando con i giochi che erano insieme al computer, e con altri che trovai dopo. Subdolamente, pero' subentro' la voglia di avere comunque uno spectrum, "per far giocare i ragazzi" mi dicevo, ma era vero solo in parte, in realta' volevo anche riprovare quella sensazione, con altri computer che avevo desiderato ed anche toccato da ragazzo. Ed ora? I computer non si trovano piu' nei mercatini, se non dopo molti tentativi, e sono in genere i modelli piu' comuni. Comunque mi piace passeggiare tra le bancarelle, anche come esercizio di relax, cercando di trovare qualche oggetto utile in famiglia, ogni tanto vendo e compro su ebay i pezzi che trovo piu' interessanti, e mi chiedo se avra' un senso per i miei figli la ferraglia che si trova nel laboratorio. Almeno, per ora, ogni tanto ci giocano.

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