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venerdì 7 febbraio 2014

FILOSOFIA ----------------- BREVI RIFLESSIONI SULLA CREAZIONE

Il Big Bang, inizio dell'universo

Due tesi proposte per confutare la possibilità che esista un creatore dell'universo sono:
1) L'universo esiste da sempre, tale tesi si è evoluta affermando che questo universo si è generato da altri universi con il big bang, e ponendo che quindi l'insieme di tutti questi universi che nascono l'uno dall'altro esista da sempre.
Qui mi limito a citare l'obiezione, già fatta da altri, che comunque c'è qualcosa, il che è una complicazione, il nulla sarebbe più semplice del multiverso. In effetti sembra che almeno questo Universo tenda ad annullarsi in vari modi, dunque che cosa ha turbato questa situazione di massima semplicità iniziale? Tirare in ballo il caso non basta, il caso è un modo per definire una serie di eventi non causati da altro, ma questo richiede che già esista un "qualcosa" dove possano verificarsi degli eventi, come mai questi si possono verificare visto che nulla esisteva?

2) Affermare che esiste un creatore significa affermare che questo creatore debba essere più complesso dell'universo che va a creare, ovviamente il creatore non è stato creato, a questo punto, basandoci sul cosiddetto "Rasoio di Occam" (vedi nota 1) non è meglio affermare che questo universo non è stato creato da qualcun altro, in quanto questa ipotesi è più semplice?
Quando si parla di oggetti complessi in realtà si parla di oggetti nei quali è necessario incorporare molta informazione (da in- formare, cioè "dare una forma"), per esempio, per costruire un computer ci vuole molta più informazione riguardo alle procedure da seguire per costruirlo, rispetto ad un bastone. Il punto è che l'informazione è comunque un qualcosa, cioè è un ente, dunque fa parte dell'universo, se quindi creo un universo dal nulla non debbo essere più complesso dell'universo che creo, basta che io crei anche l'informazione necessaria.
Ecco quindi che tra il far creare da sè un universo complesso e farlo creare da un qualcosa/qualcuno di più semplice diventa preferibile la seconda ipotesi. Quanto alla "natura" del creatore e dell'informazione ho esposto le mie idee in questo post "E la Trinità?" 

(1) il rasoio di Occam è un metodo empirico per scegliere tra varie ipotesi su un fenomeno osservato, tra tutte le ipotesi che possono spiegare come avviene un evento si deve scegliere l'ipotesi o il gruppo di ipotesi più semplice. Dato che questo metodo si è dimostrato efficace (anche se nessuno ha potuto dimostrarne la validità in assoluto) sembra che sia una proprietà della natura.

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